Sono partita dai colori della bandiera dell’Ucraina, il giallo del grano e l’azzurro del cielo, immaginando la vastità di quei paesaggi. Poi ho lavorato sulla trama di una foglia di alloro, attraverso la quale vedevo materializzarsi immagini sempre diverse: l’elmo di un guerriero, la traccia di due cuori, la terra spaccata dall’aridità. Sono sempre stata affascinata dalle simbologie create dagli elementi naturali, dove ognuno ritrova una connessione che gli è propria.
Io vi leggo anche un segno di speranza, un territorio che va ricomponendosi.